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Un viaggio nella terra dei Maharaja, alla scoperta degli antichi splendori in un universo fatto di maestosi palazzi, arte e paesaggi mozzafiato, musica e su tutto il Taj Mahal, segno magnifico dell’amore. Esistono angoli imperdibili, atmosfere e rituali da vivere immersi nella spiritualità che pervade ogni cosa, qui. Emozioni che solo un viaggio in India può riservare.
Incontro con i Sig.ri partecipanti presso l’aeroporto di Lamezia Terme. Disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza con volo di linea per Delhi (via Roma). Pasti e pernottamento a bordo.
Arrivo a Delhi nelle prime ore del mattino. Disbrigo delle formalità doganali e di frontiera e trasferimento in albergo. Tempo a disposizione per il riposo. Nel pomeriggio, dopo la seconda colazione in albergo, visita della capitale dell’India: visita al Qutub Minar fatto costruire dal re musulmano, Qutub-ud-Din Aibek nel 1199, e alla Tomba Humayun. Cena e pernottamento.
Pensione completa. Partenza per Agra. Nel pomeriggio visita del Forte Rosso, antica residenza imperiale dell’imperatore Moghul Shah Jahan e del Mausoleo di Etimad-ud-Daula. Pernottamento.
Pensione completa. In mattinata visita del “sogno di marmo”, il Taj Mahal, candido monumento all’amore, la cui caratteristica più affascinante è l’impressione di leggerezza nonostante l’imponenza strutturale. Pomeriggio partenza per Jaipur. Prima sosta per la visita di Fatehpur Sikri, città abbandonata, costruita dal più grande imperatore della dinastia Moghul, Akbar. Successivamente trasferimento alla volta di Jaipur per la cena e il pernottamento.
Pensione completa. Jaipur, detta la “Città Rosa”, che divenne la città-stato più forte del Rajasthan intorno al 1500. Jaipur, rappresenta una delle città più affascinanti dell’India del Nord. Le decorazioni dei suoi palazzi sono veri e propri merletti in pietra, mentre lo stile dei suoi edifici rappresenta un felice sincretismo tra elementi architettonici rajasthani e quelli propriamente Moghul. Escursione a dorso d’elefante ad Amber, cittadella fortificata a pochi chilometri da Jaipur. Pranzo in ristorante locale. Rientro a Jaipur e sosta allo stupefacente Osservatorio Astronomico all’aperto, al City Palace, al “Palazzo dei Venti”, bella facciata intarsiata di finestre, attraverso le quali le donne del sultano potevano guardare senza essere viste. Pernottamento.
Pensione completa. Partenza per Pushkar. Seconda colazione lungo il tragitto. Visita di Pushkar, che si estende sulle sponde di un piccolo lago. Per gli hindu è una città sacra e un importante centro di pellegrinaggio e vi si incontrano moltissimi sadhu.
Pensione completa. Trasferimento alla volta di Udaipur. Nel pomeriggio, gita in barca sull’incantevole lago Pichola con sosta all’isola Jagmandir. Pernottamento.
Pensione completa. Visita della “città dell’aurora”: l’imponente Palazzo di città con la sua miriade di edifici, sale e cortili finemente decorati che ospitano un interessante museo di oggetti d’epoca e pregiate miniature. Pernottamento.
Prima e seconda colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza in volo domestico per Delhi (Tempo di volo 1 ora e 30 minuti circa). Proseguimento delle visite alla città della vecchia Delhi (Shahajahanabad). La città vecchia è attraversata dalla “Via dell’Argento” un susseguirsi colorato e vivace di botteghe a bazaar, che la separa in due parti: la parte settentrionale dove si trova la stazione ferroviaria e la parte meridionale dove sorge il Forte Rosso e la Jama Majid. Visita del Raj Ghat, luogo della cremazione del Mahatma Gandhi e Jawaharlal Nehru. Cena in ristorante nei pressi dell’aeroporto. Inizio delle operazioni di imbarco. Partenza.
Partenza con voli di linea (non diretti). Arrivo e fine dei nostri servizi.
Aeroporto di Lamezia Terme (Visualizza sulla Mappa)
Andata 18/10/2023:
Lamezia 11:15 – Roma 12:25
Roma 14:10 – Delhi 01:15 (del 19/10)
Ritorno 27/10/2023:
Delhi 03:15 – Roma 08:15
Roma 09:20 – Lamezia 10:30
2 ore prima dell’orario di partenza nei luoghi indicati nel foglio di convocazione
HOTEL PREVISTI:
DELHI- Hotel Vivanta by Taj Dwarka **** o similare
AGRA – Hotel Clarks Shiraz **** o similare
JAIPUR– Hotel Four Point**** similare
PUSHKAR- Hotel Japat Palace *** o similare
UDAIPUR – Hotel Fateh Niwas**** o similare
Assicurazione inclusa nella quota di iscrizione:
Assicurazione Wi Trip & Accomodation di Nobis con garanzia annullamento- spese mediche (anche per malattie preesistenti) – garanzia per smarrimento/danneggiamento bagaglio. Limitatamente alla copertura annullamento la garanzia è prestata sulla quota di partecipazione prevista al netto dell’eventuale supplemento singola; il premio per l’estensione della garanzia sarà ricalcolato al momento della prenotazione. L’informativa completa e la scheda di polizza dettagliata è scaricabile dal nostro sito www.operacalabresepellegrinaggi.it alla voce “Info Utili” – “Garanzie Assicurative” , in alternativa può essere richiesta telefonicamente (0961 963832 – 320 6650655) o tramite e-mail (info@ocpellegrinaggi.it).
PENALITA’ DI ANNULLAMENTO
In caso di annullamento del viaggio prima della partenza, l’importo della penale sarà applicato nella misura di seguito indicata:
Nel caso in cui il viaggio, per qualsiasi motivo dovesse essere annullato, il viaggiatore che al momento della prenotazione abbia stipulato una polizza contro le penalità di annullamento o qualsiasi altra garanzia assicurativa (facoltativa), in nessun caso avrà diritto al rimborso della quota del premio assicurativo pagato.
N.B.: il calcolo dei giorni non include quello di recesso, la cui comunicazione scritta deve pervenire all’organizzatore in un giorno lavorativo antecedente a quello di inizio viaggio.
DOCUMENTI: Ai cittadini italiani che si recano in India occorre, oltre al PASSAPORTO con validità residua superiore a 6 mesi, il VISTO CONSOLARE. La nostra organizzazione si farà carico del disbrigo delle pratiche per l’ottenimento del visto tenendo presente che ogni partecipante dovrà recapitare inderogabilmente 60 giorni prima della partenza a mezzo e-mail (info@ocpellegrinaggi.it o info@lakiniontravel.it) la seguente documentazione:
Il passaporto è un documento personale pertanto il titolare è responsabile della sua validità ed integrità. L’agenzia organizzatrice non può essere quindi ritenuta responsabile di alcuna conseguenza (mancata partenza, interruzione del viaggio, etc.) addebitabile a qualsivoglia irregolarità dello stesso.
E’ bene in ogni caso consultare il sito della Polizia di Stato per eventuali aggiornamenti e variazioni relativi ai documenti che permettono l’ingresso nei vari paesi in programmazione.
MINORENNI, devono viaggiare muniti di proprio passaporto, ulteriori informazioni su richiesta.
BAMBINI FINO A 14 ANNI, devono sempre viaggiare accompagnati da un adulto, genitore o da chi ne fa le veci. Nel caso in cui sul passaporto del minore non siano indicate le generalità dei genitori (a pag.5) è necessario essere in possesso di certificazione attestante le generalità dell’accompagnatore. Pertanto nel caso di genitore “estratto di nascita”, nel caso invece di terza persona “atto di accompagno” vidimato dalla Questura. Ulteriori informazioni su richiesta.
Si raccomanda di avere sempre con sé la documentazione da mostrare all’occorrenza alla polizia di frontiera per dimostrare la patria potestà sul minore
CITTADINI DI ALTRA NAZIONALITÀ, devono inoltrare oltre alla documentazione sopraindicata, il permesso di soggiorno, ulteriori informazioni su richiesta.
VISTI NON TURISTICI, ulteriori informazioni su richiesta.
* L’E-VISA È VALIDO PER L’INGRESSO ATTRAVERSO 26 AEROPORTI designati (Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengaluru, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Madurai, Mangalore , Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi e Vishakhapatnam) e 5 PORTI MARITTIMI designati (Cochin, Goa, Mangalore, Mumbai, Chennai).
In uscita, lo straniero può lasciare il paese da qualsiasi dei posti di controllo d’immigrazione autorizzati (ICPs) in India.
IN CASO DI ACCESSO AL PAESE VIA TERRA, DA AEROPORTI/PORTI NON IN ELENCO E PER MOTIVAZIONI DIVERSE DA QUELLE PRETTAMENTE TURISTICHE VI SARANNO FORNITE ULTERIORI ISTRUZIONI.
BAGAGLIO: Da stiva: 15 kg. A Mano: di norma è consentito portare un bagaglio a mano le cui dimensioni totali non potranno superare cm. 115 (altezza 55 cm., larghezza 35 cm. e spessore 25 cm.) e dal peso massimo di 7 Kg.
TELEFONO: Il prefisso dell’ India è 0091. La rete GSM è attiva nel Paese. È possibile effettuare/ricevere telefonate per i cellulari gestiti dalle maggiori compagnie telefoniche nelle principali città toccate dall’itinerario. Si consiglia di controllare comunque con il proprio gestore telefonico. È consigliabile acquistare una scheda in loco
CLIMA E ABBIGLIAMENTO: L’India ha tre stagioni climatiche: l’estate calda ed afosa da aprile a giugno, la stagione dei monsoni da giugno a settembre e l’inverno soleggiato da novembre a marzo.
Dipende dalla zona che volete visitare, ma il periodo migliore per un tour completo dell’India è certamente tra ottobre e marzo.
L’estate indiana inizia verso aprile ed è insopportabile, con temperature che toccano i 40°C ed un’umidità altissima, l’aria diventa irrespirabile. I monsoni iniziano a farsi vedere a giugno e si protraggono fino a settembre nella zona sud occidentale, mentre proseguono da ottobre fino a dicembre nella parte sud orientale. In questo periodo le strade sono impraticabili ed è pressoché difficile poter viaggiare.
Al nord e nella zona dell’Himalaya gli inverni sono freddi e nevosi, mentre le estati fresche. Per il trekking in questa zona pertanto sono preferibili i mesi da aprile a novembre, anche se nei mesi estivi si possono verificare piogge intense che a volte impediscono la percorribilità delle strade. Nelle regioni dell’estremo sud la stagione più gradevole va da ottobre a marzo. New Delhi ha generalmente temperature alte, i monsoni si presentano tra giugno e settembre, mentre tra ottobre ed aprile il clima è secco e fresco. La scelta del vestiario deve in generale rispondere a criteri di praticità, comodità, rispondenza al clima e all’ambiente. Suggeriamo pertanto di portare con sé: copricapo in tela, foulard, abiti in cotone e magliette tipo T-shirt, pullover, pantaloni lunghi in tela di cotone, jeans, pigiama, biancheria intima in cotone, calze in cotone spesso, scarpe comode giacca antivento tipo k-way.
Temperature min/max
OTT | NOV | DIC | |
Delhi | 18/34 | 11/28 | 7/23 |
Agra | 26/33 | 23/30 | 17/26 |
Jaipur | 18/34 | 12/29 | 9/25 |
Pushkar | 18/33 | 11/29 | 8/24 |
Udaipur | 23/30 | 18/29 | 14/26 |
FUSO ORARIO: + 4 ore e 30 minuti; + 3,30 quando in Italia vige l’ora legale.
VALUTA: Rupia indiana (INR); 1 Euro vale circa 88,46 Rupie Indiane (valuta al 24/01/2023) L’Euro viene comunemente accettato nelle località principali, ma non in tutti i negozi, inoltre in molti alberghi gli extra si possono pagare solo in Rupie. Somme superiori all’equivalente di 5.000 dollari USA in contanti e 10.000 dollari USA in travellers cheques sono da dichiarare alle autorità doganali all’arrivo in aeroporto. Sono facilmente convertibili Euro, Dollari e le altre più importanti valute; è anche possibile usare la carta di credito, preferibilmente del circuito VISA, sia nei negozi autorizzati sia negli alberghi delle grandi città, dove possono essere inoltre utilizzati sportelli bancari automatizzati. Le Rupie indiane non sono convertibili all’estero vige inoltre il divieto di esportazione di valuta dal Paese.
ASSISTENZA SANITARIA:
Ai fini dell’ingresso in territorio indiano, NON è necessaria la registrazione precedente la partenza, benché le Autorità indiane abbiano reintrodotto controlli a campione sulle condizioni di salute dei passeggeri, effettuando un test per il Covid19 sul 2% dei viaggiatori in arrivo in India negli aeroporti internazionali. Ai viaggiatori che dovessero mostrare sintomi influenzali all’ingresso nel Paese o che dovessero risultare positivi al test Covid19 effettuato in aeroporto, i regolamenti locali impongono l’isolamento presso strutture predisposte dalle Autorità sanitarie. Pertanto, 24 ore prima della partenza è fortemente consigliato effettuare il tampone antigenico al fine di evitare di incorrere nelle restrizioni sopra menzionate.
Non sono obbligatorie vaccinazioni. E’ consigliato evitare cibi crudi e locali non affidabili sotto il profilo igienico, non bere acqua corrente ma acqua e bibite in bottiglia senza aggiunta di ghiaccio. È bene portarsi una piccola ed essenziale dotazione di medicinali utili per uso personale.
CUCINA: Contrariamente a quanto si crede, non tutti gli hindu sono ufficialmente vegetariani. Anche se troverete vegetariani ovunque, il vegetarianismo stretto è più diffuso nel sud (non influenzato dai mangiatori di carne ariani e musulmani) e nella comunità Gujarati. Le differenze tra nord e sud sono considerevoli, sia a causa del clima sia per le influenze storiche. A nord si mangia molta più carne e la cucina è spesso di ispirazione ‘Mughal’, parente stretta della cucina del Medio Oriente e dell’Asia centrale. L’enfasi è più sulle spezie che sul peperoncino rosso (‘chilli’); cereali e pane sono più apprezzati del riso. Al sud si mangia più riso, la cucina vegetariana è più diffusa e il ‘curry’ (piatto di carne e/o verdure con spezie piccanti) è di solito più piccante. Altra caratteristica della cucina vegetariana del sud è che non si usano le posate per mangiare; si raccoglie il cibo con le dita (ma non quelle della mano sinistra). Il curry può essere di verdura, di carne (di solito agnello o pollo) o di pesce e le spezie vengono fritte nel ‘ghee’ (burro chiarificato) o in olio vegetale affinché rilascino tutti i loro aromi. Sia nel nord sia nel sud il curry è accompagnato dal riso, ma nel nord lo si può mangiare anche con uno dei vari tipi di pane. Ci sono poi vari piatti che non sono veri e propri curry, ma che per i gusti occidentali sono abbastanza simili a questi. Il ‘vindaloo’ è marinato nell’aceto e in genere è più piccante del curry. Il ‘korma’ è uno stufato ricco e sostanzioso che può essere di carne o di verdure. Il ‘navratan korma’ è un piatto di verdure molto gustoso con le noci, mentre il ‘malai kofta’ consiste in polpette di verdure e formaggio servite con una ricca salsa a base di crema. Probabilmente il piatto indiano più diffuso è il dhal; lo si trova praticamente ovunque, come contorno per il curry o come pasto molto semplice insieme a ‘chapati’ (pane) o riso. Altri piatti molto diffusi sono il ‘mattar paneer’, piselli e formaggio in sugo di carne; il ‘saag gosht’, spinaci e carne; l’ ‘aalu dum’, curry di patate; il ‘palak paneer’, spinaci e formaggio; e l’ ‘aalu chhole’, patate a cubetti e ceci in agrodolce. Altre verdure sono il ‘paat gobi’ (cavolo), il ‘phuul gobi’ (cavolfiore), il ‘baingan’ (melanzana) e i ‘mattar’ (piselli). In India si trova un incredibile assortimento di dolci e dessert. Questi ultimi sono a base di riso o di latte e spesso consistono in un insieme di vari tipi di noci oppure sono fatti di pasta e immersi nello sciroppo.
ELETTRICITA’: le prese elettriche generalmente sono come quelle italiane a due fori, alcuni alberghi hanno mantenuto quelle a 3 lamelle (presa britannica). Consigliamo di portare un adattatore. Voltaggio: 220-240V, 50 HZ